Fotovoltaico: a luglio il tetto massimo, ma si lavora a un nuovo decreto
Il fotovoltaico ha superato gli 815 Mw di potenza installata in Italia. Secondo i dati pubblicati dal Gse-Gestore dei Servizi Energetici sono oltre 60 mila impianti in esercizio. Il Gse prevede inoltre che il tetto di potenza fotovoltaica dei 1.200 Mw incentivabili dal decreto del 19 febbraio 2007 verrà raggiunto nel mese di luglio 2010. Nel frattempo si registra una corsa forsennata per concludere gli investimenti e rientrare nel contingente, mentre le imprese agricole scontano un tardivo avvio dei bandi dei Psr. Fortunatamente il Ministero dello sviluppo economico ha avviato la revisione del decreto “conto energia per il fotovoltaico” per garantire stabilità e continuità al mercato e rassicurare gli operatori. Secondo le stime dell’Associazione le fattorie del Sole Coldiretti, il modo agricolo investirà nei prossimi anni più 2,5 miliardi di euro per integrare il fotovoltaico nelle imprese agricole. “Per questo – spiega Giorgio Piazza, presidente dell’associazione -, in questa fase è necessario confermare le opportunità connesse al settore agricolo e garantire continuità agli investimenti coerentemente alle misure previste dai Piani di Sviluppo Rurale, ribadendo la cumulabilità dei due incentivi. Più del 30% degli impianti realizzati oggi sono di imprese agricole. Molti interventi hanno permesso la sostituzione delle coperture in amianto dei capannoni aziendali, beneficiando di un incremento del 5% dell’incentivo, altri hanno garantito l’azzeramento dei consumi elettici in bolletta. Oltre allo scambio sul posto, alcune imprese agricole hanno infatti optato per il regime di autoproduttore, consumando l’energia elettrica prodotta dall’impianto installato sul tetto della stalla e conteggiando a bilancio di fine anno i consumi di tutti i contatori aziendali (come ad esempio i pozzi nelle diverse proprietà). Questa tipologia di intervento rappresenta una grande opportunità per le imprese agricole, perché possono razionalizzare i consumi elettrici di più punti di prelievo (i cosiddetti contatori) e beneficiare di incremento del 5% dell’incentivo”. Al 18 gennaio 2009 hanno comunicato al Gse l’entrata in esercizio 56.142 impianti relativi al nuovo Conto Energia, per una potenza complessiva di 649 Mw, e 5.731 impianti relativi al primo Conto Energia, per una potenza complessiva di circa 164 Mw. Considerando le ulteriori comunicazioni che perverranno al Gestore nelle prossime settimane relative agli impianti entrati in esercizio prima del 31 dicembre 2009, si stima che la potenza fotovoltaica cumulativa in esercizio in Italia a fine 2009 con il Conto Energia supererà i 900 Mw. Il Gse prevede inoltre che il tetto di potenza fotovoltaica dei 1.200 Mw incentivabili dal decreto del 19 febbraio 2007 verrà raggiunto nel mese di luglio 2010. Grazie al paracadute previsto dallo stesso decreto, potranno essere ancora incentivati gli impianti che entreranno in esercizio nei 14 mesi successivi alla data di raggiungimento di tale tetto. Per conoscere dettagli e informazioni su potenza, numero e ubicazione geografica degli impianti, si rimanda all’applicazione Atlasole – consultabile dal sito del Gse – che riporta i dati aggiornati mensilmente. |