il Punto Coldiretti

• 22 Marzo 2011

• pubblicato in: Attualità - Energia -
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Potrebbero essere più di 211 mila gli impianti fotovoltaici che entreranno in funzione entro la fine del mese di giugno, con una potenza complessiva istallata che supera 7.200 Megawatt. Più del 40% è rappresentato da impianti realizzati a terra con il decreto cosiddetto salva Alcoa,il quale ha esteso la possibilità di usufruire del Conto energia anche alle strutture fotovoltaiche realizzate entro il 31 dicembre 2010 ma non necessariamente già allacciate alla rete.

“Il dato diventa significativo se ragioniamo in termini di potenza istallata – fa rilevare Giorgio Piazza, Presidente dell’Associazione le Fattorie del Sole Coldiretti -. Poco più del 2% degli impianti sviluppano circa il 60 % della potenza complessiva. Per questo la possibilità di installare impianti che producano al massimo un megawatt e non occupino più del 10 per cento della superficie agricola aziendale, come previsto dal nuovo decreto sulle fonti rinnovabili, rappresenta un punto di equilibrio tra l’esigenza di tutelare la produzione alimentare evitando fenomeni speculativi e la possibilità per le imprese agricole di contribuire alla produzione di energia rinnovabile garantendosi così una integrazione di reddito nella direzione di una moderna impresa multifunzionale”.
 
Al 28 febbraio erano in esercizio più di 153 mila impianti fotovoltaici, per una potenza installata di 3247 MW.  A questi si sommano tutti quegli impianti che hanno beneficiato del così detto “decreto salva Alcoa”  (convertito poi nella legge 129/2010 ) e dichiarato la fine dei lavori entro l’anno 2010. Secondo il Gestore dei Servizi Energetici, che ha completato l’analisi preliminare delle dichiarazioni di fine lavori degli impianti fotovoltaici pervenute entro il 31 dicembre scorso e per i quali, se entreranno in esercizio entro il 30 giugno 2011, è applicabile quanto previsto dalla legge 129/2010, sono 58.365   per una potenza di  3.954 Megawatt (MW).

Di questi sono effettivamente entrati in esercizio entro il 31 dicembre 2010, per cui il ricorso alle procedure previste dalla legge 129/2010 era avvenuto solo a scopo cautelativo,  2.712 impianti ( per una potenza installata di 212 MW ), mentre dal 1° gennaio 2011 al 28 febbraio 2011 sono già entrati in esercizio 15.111 impianti (per una potenza installata di 338 MW).

In totale, quindi, gli impianti in esercizio al 28 febbraio 2011 che usufruiscono del 1° e 2° conto energia sono 171.105  con una potenza complessiva installata di 3.797 MW. Pertanto, a oggi, gli impianti che ai sensi della legge 129/2010 possono ancora beneficiare del 2° conto energia, se entreranno in esercizio al 30 giugno 2011, sono 40.542 per una potenza dichiarata di 3.404 MW.