Il consumo di olio di oliva cresce in India dell’800%
Cresce il consumo di olio d’oliva in India. A fare il punto della situazione è un articolo sul portale web spagnolo Olimarca, secondo il quale il mercato indiano potrebbe rappresentare un’opportunità per le aziende oleicole. Anche se il consumo di olio d’oliva nel mercato indiano e’ ancora molto limitato (0,54%), rispetto ad altri oli vegetali, come quelli di palma, soia, cocco, colza o girasole, che rappresentano circa 3 milioni di tonnellate, il numero potenzialmente elevato di consumatori incoraggia molte aziende ad investire su di esso. Secondo un rapporto di Fernando Ayuso, dell’Ufficio economico e commerciale della Spagna a Nuova Delhi (Icex, Istituto per il commercio estero), il mercato indiano, con una popolazione di piu’ di 1,24 miliardi di abitanti, presenta notevoli opportunita’ per le imprese spagnole del settore dell’olio d’oliva. A titolo di esempio, la relazione afferma che negli ultimi cinque anni la domanda e’ aumentata in modo esponenziale, circa l’800% in cinque anni, raggiungendo nel 2014 un volume di 17.400 tonnellate e in grado di raggiungere 72.800 tonnellate nel 2019. Inoltre, le stime suggeriscono che (la crescita) continuera’ con un ritmo di oltre il 25% nei prossimi anni. Ayuso mette in evidenza l’importante presenza dell’olio d’oliva spagnolo in questo mercato che rappresenta una quota di mercato del 68%, rispetto al 28% dell’olio di oliva italiano. Questa quota e’ dovuta principalmente all’ingresso di marchi ben noti come Borges, Carbonell, Ybarra o Coosur. Le caratteristiche dell’olio di oliva, a livello salutistico, fanno si’ che il profilo del consumatore (medio) in India e’ una persona tra i 25 ed i 55 anni, sia per gli uomini che le donne, di un segmento sociale di classe alta e "medio-alta" urbano. Inoltre, il 60% dell’uso dell’olio d’oliva in India e’ alimentare, ma un 40% e’ usato come cosmetico e nel massaggio dei bambini. Infine, l’olio di sansa e’ stato quello che ha ricevuto maggiore impulso negli ultimi anni, con una crescita del 118% nel 2014, in un settore in cui l’Italia guida le esportazioni verso questo mercato. Infine, la relazione dell’Icex sottolinea l’interesse del governo indiano per l’olio d’oliva, con l’incoraggiamento della messa a dimora di alberi di ulivo negli stati del Kashmir, Guijarat, Himachal Pradesh e Punjab. [portale web – a cura di agra press (pf)] |