il Punto Coldiretti

La Conferenza Stato-Regioni approva il nuovo Conto energia

La Conferenza delle Regioni e delle province autonome ha approvato lo schema del futuro decreto “conto energia legato agli incentivi per la produzione di energia fotovoltaica”. La bozza prevede delle tariffe incentivanti notevolmente ridotte rispetto a quelle attuali, con tagli fra il 18 e il 20% nel 2011, e ulteriormente decurtate del 6% all’anno per gli impianti che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013.

Gli impianti saranno suddivisi in sei classi di potenza: tra 1 e 3 kW; tra 3 e 20 kW; tra 20 e 200 kW; tra 200 e 1000 kW; tra i 1000 e i 5000 kW; oltre i 5000 kW. Inoltre il nuovo decreto semplifica le tipologie di installazione tra “impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici” e “altri impianti fotovoltaici” , eliminando la categoria del parzialmente integrato. Mentre viene introdotta la categoria “impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative” che beneficeranno di tariffe incentivanti (secondo tre intervalli di potenza) più alte rispetto alle altre due tipologie. Queste tariffe saranno decurtate del 2% all’anno (anziché del 6%) nel 2012 e 2013.

La tariffa incentivante è incrementata del 5% per gli impianti diversi da quelli realizzati sugli edifici, che si trovino in aree industriali, commerciali, cave esaurite, aree di pertinenza di discariche o di siti contaminati. Il premio aggiuntivo per gli impianti in regime di scambio sul posto, realizzati sugli edifici e che riducano di almeno il 10% l’indice di prestazione energetica dell’edificio (da dimostrare con una certificazione energetica), può raggiungere il 30% della tariffa incentivante. Per gli impianti a concentrazione, le tariffe incentivanti saranno divise in due intervalli di potenza e decurtate del 2% all’anno nel 2012 e 2013.

La bozza di Decreto fissa a 8.000 MW l’obiettivo nazionale della potenza da installare entro il 2020. Il tetto della potenza incentivabile è di 3.000 MW, a cui si aggiungono 200 MW per gli impianti integrati e 150 MW per gli impianti a concentrazione. Sono confermate le condizioni per la cumulabilità delle tariffe incentivanti e la riduzione dell’Iva. Resta il divieto di cumulo con le detrazioni fiscali.

Via libera anche alle “Linee Guida Nazionali  per i procedimenti autorizzativi alla costruzione e all’esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili”.  Il provvedimento, previsto dall’art. 12, comma 10, del Dlgs 387/2003, è particolarmente urgente perché costituirà una disciplina unica e valida su tutto il territorio nazionale, che consentirà finalmente di superare la frammentazione del panorama normativo e darà certezza agli operatori che investono nel settore delle fonti rinnovabili. Le Regioni, a cui oggi è affidata l’autorizzazione degli impianti,  dovranno recepire le Linee guida entro i 90 giorni successivi alla pubblicazione del testo.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi