il Punto Coldiretti

L’accordo transatlantico continua a destare preoccupazione

Continua a destare preoccupazione l’accordo transatlantico sugli scambi commerciali che legherà Usa ed Europa. Un articolo apparso sul portale agricolo tedesco top agrar fa il punto della situazione sull’andamento delle trattative e le problematiche che stanno sorgendo.

Alla luce dei colloqui sul Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (Ttip), la Commissione europea continua a sentirsi in dovere di giustificarsi.
La scorsa settimana a Berlino, durante un’audizione dinanzi al Parlamento, il Commissario europeo al Commercio Karel De Gucht ha nuovamente assicurato che, qualora venisse concluso un accordo, l’Unione europea non cambiera’ le proprie normative in materia di sicurezza alimentare. Cio’ varra’ sia per gli alimenti geneticamente modificati, sia per la carne agli ormoni o altri prodotti .
De Gucht ha inoltre respinto le accuse secondo cui i colloqui si starebbero tenendo a porte chiuse."Il Tttip non e’ una trattativa segreta", ha spiegato il commissario. A suo parere si stanno infatti dando al pubblico quante piu’ informazioni possibili, e si sta anzi consultando l’opinione pubblica. "Ritengo addirittura che abbiamo gia’ pubblicato piu’ informazioni di quante ne siano state date riguardo a qualsiasi altro simile progetto di negoziazione nel settore del commercio che sia stato condotto a livello mondiale", ha dichiarato lo stesso commissario.
Si tratta pur sempre di informare e di coinvolgere in tale processo 500 milioni di cittadini europei: un compito che la Commissione europea non puo’ portare avanti da sola. In questo, oltre ai governi nazionali e al Parlamento europeo, giocano un ruolo molto importante anche gli stati federati.
Intanto, lo scorso venerdi’ si e’ concluso ad Arlington, negli Stati Uniti, il quinto ciclo di negoziati tra Washington e Bruxelles. Il capo negoziatore per l’Ue Ignacio Garcia Bercero e il suo omologo statunitense Dan Mullaney hanno parlato di un proficuo dialogo in tutti i settori.
Ma e’ ancora troppo presto per un secondo scambio di offerte negoziali scritte; il prossimo round si svolgera’ a luglio.
Nel frattempo, il Ministro dell’Economia Sigmar Gabriel [Spd] ha istituito un Consiglio consultivo per il Ttip, in cui sono coinvolti i rappresentanti di sindacati, associazioni sociali, per la tutela dell’ambiente e dei consumatori e del settore culturale.
Tra i suoi membri vi sono, ad esempio, il Presidente della Dbv [associazione degli agricoltori tedeschi] Joachim Rukwied, il Presidente della Boelw [associazione per l’agricoltura biologica] il Principe Felix zu Loewenstein, e il Presidente della Bund [associazione per la protezione dell’ambiente e della natura] Hubert Weiger. Quest’organismo e’ chiamato a discutere dei negoziati sul partenariato che sono attualmente in corso (…), nonche’ contribuire a definire il posizionamento della Germania nell’ambito dello stesso accordo Ttip. [Agra Europe, Alfons Deter; portale – a cura di agra press (i)]

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi