Legge di Stabilità, ecco le norme sull’energia
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è entrata in vigore la Legge di stabilità 2014. Un provvedimento che contiene alcune disposizioni importanti per il settore, a partire dalla proroga dell’ecobonus per il risparmio energetico e delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni, che, come sappiamo valgono anche per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Le due misure vengono prorogate con le percentuali di detrazione vigenti (rispettivamente 65 e 50 per cento) per tutto il 2014, da gennaio 2015 la detrazione ecobonus passa dal 65 al 50 per cento e quella per le ristrutturazioni edilizie “normali” dal 50 al 40 per cento. Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici le scadenze slittano di 6 mesi, mentre il bonus mobili è prorogato solo fino a fine 2014. Prevista anche l’introduzione del controverso capacity payment transitorio, riferimento alla partecipazione alle spese di copertura alla sicurezza del sistema elettrico. Il soccorso al termoelettrico dovrà essere applicato “nella misura strettamente necessaria a garantire la sicurezza del sistema elettrico e la copertura dei fabbisogni effettuata dai gestori di rete e senza aumento dei prezzi e delle tariffe dell’energia elettrica per i clienti finali". Vengono poi esclusi gli impianti realizzati su edifici pubblici o aree della pubblica amministrazione dalla proroga di un anno per l’accesso al quinto conto energia fotovoltaico, che resta invece per gli impianti già iscritti ai registri e da installare in zone colpite da calamità nel 2012 e 2013. Varati anche la rimodulazione degli incentivi per gli impianti alimentati a bioliquidi sostenibili, entrati in esercizio entro il 31 dicembre 2012, e l’aumento dei consumi medi di gasolio agricolo, con decreto da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge. Si provvede, in questo caso, all’incremento dei consumi medi standardizzati di gasolio da ammettere all’impiego agevolato. Il tutto secondo limiti di spesa fissati a 4 milioni di euro per l’anno 2014, a 21 milioni di euro per l’anno 2015 e a 16 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016. Per maggiori informazioni, consulta il sito http://www.fattoriedelsole.org/. |