il Punto Coldiretti

Legge Stabilità, rispettati gli impegni su Imu e Irap agricole

“Ad un mese esatto sono stati rispettati gli impegni assunti per il taglio delle tasse a chi vive di agricoltura che viene esentato dal pagamento dell’Imu e dell’Irap come aveva annunciato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi all’incontro con i trentamila della Coldiretti ad Expo il 15 settembre nella giornata dell’agricoltura italiana”. Lo ha sottolineato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo commentando l’approvazione della legge di stabilità da parte del Governo che nel pacchetto “Tornare alla terra” prevede, tra l’altro, l’azzeramento dell’Irap agricola e la cancellazione dell’Imu per i coltivatori diretti e per gli imprenditori agricoli professionali sia per i terreni situati in pianura sia per quelli ubicati nelle aree montane, dove l’esenzione è estesa a tutte le tipologie di contribuenti. 

Una operazione che non comporta per il settore un aggravio in termini di imposte e quindi dei costi di produzione su voci importanti come il gasolio agricolo agevolato che invece era stato pesantemente ridimensionato negli ultimi anni. La riduzione degli oneri fiscali consente alle imprese agricole professionali di recuperare risorse per gli investimenti finalizzati all’innovazione e alla crescita dell’occupazione in un settore particolarmente dinamico come l’agroalimentare Made in Italy.

Tra i vari provvedimenti di interesse per il settore agricolo, anche il finanziamento di 140 milioni di euro in due anni per il programma di agevolazioni assicurative in agricoltura contro le calamità naturali. Altri 45 milioni di euro sono destinati al rinnovo delle macchine agricole, puntando su tecnologie innovative, sicure e sostenibili. Il fondo, creato presso l’Inail, è destinato a finanziare gli investimenti per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di macchine o trattori agricoli e forestali. La misura ha l’obiettivo di favorire l’innalzamento degli standard di sicurezza a favore dei lavoratori, l’abbattimento delle emissioni inquinanti e l’aumento dell’efficienza delle prestazioni.

Confermato l’intervento inserito nel Piano latte del Ministro Martina con l’aumento della compensazione Iva da 8,8 per cento al 10 per cento per i produttori di latte fresco. Il risparmio fiscale conseguente per le aziende del settore vale circa 0,5 centesimi di euro per litro venduto.

 

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi