Lingua blu, indennizzi per gli allevamenti ovicaprini sardi
Arrivano gli indennizzi per gli allevamenti ovicaprini della Sardegna colpiti dalla lingua blu nel 2017. La giunta regionale sarda ha stabilito le modalità di assegnazione dei contributi: 50 euro per ogni capo morto e 3 euro per quelli in azienda quando il focolaio è stato dichiarato. La dotazione di oltre 4,7 milioni consentirà di risarcire 36mila capi morti e 850mila capi comunque coinvolti dalla febbre catarrale. Con il bonus di 3 euro la Regione intende risarcire l’aggravio dei costi alimentari degli allevatori che non hanno potuto portare gli animali nei pascoli. I 50 euro rappresentano un contributo per la ricostituzione del patrimonio. L’aiuto è concesso alle aziende in regola con le misure sanitarie a partire dalle vaccinazioni. Le domande possono essere presentate dagli allevatori i cui allevamenti siano stati dichiarati sedi di focolai entro il 28 febbraio 2018. La domanda di aiuti va inviata al Comune nel quale ha sede l’allevamento e dovrà essere il Comune ad accertare i requisiti ed erogare i fondi. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.