il Punto Coldiretti

Marini: “Etichetta, non prendiamoci in giro”

“Se  ad  un anno e mezzo dall’approvazione di una legge dello Stato il Governo  non è ancora riuscito a trovare l’accordo nello scrivere neanche uno straccio di singolo decreto applicativo da mandare a Bruxelles, resta difficile poi prendersela con i ritardi dell’UE”.

E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini in merito alla discussione al Senato sui tempi di emanazione dei decreti attuativi della legge sull’etichettatura degli alimenti del 18 gennaio 2011. “E’ vero che in Europa – precisa – si fa fatica a spiegare la qualità  ma, in questo caso, non prendiamoci in giro, il problema è l’ipocrisia  tutta italiana”.

“I decreti applicativi della legge sull’etichettatura – rileva ancora Marini – non si fanno  semplicemente perché  il Governo  è di fatto prigioniero delle lobby e  di chi fa affari con il  finto made in italy e  poco importa di ciò che pensano gli italiani, il Parlamento  e le sue leggi. Ma allora – conclude il presidente della Coldiretti – la smettano tutti con le belle dichiarazioni da rilasciare alla stampa e provino per una volta  a far pace con la verita!”.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi