il Punto Coldiretti

Nel 2012 scende il Pil in agricoltura (-0,5%)

Il calo dello 0,5 per cento registrato dal valore aggiunto agricolo rischia di consolidarsi nel 2012 per effetto dei danni provocati dal maltempo e della riduzione dei prezzi alla produzione che si è verificata all’inizio dell’anno.

E’ quanto afferma la Coldiretti che nel commentare l’andamento del Pil a valori concatenati nel 2011 diffuso dall’Istat sottolinea che nel corso del 2011 sono state chiuse 50mila imprese agricole. Nel settore agricolo, operano 845mila imprese iscritte al registro delle Camere di Commercio la cui competitività rischia tuttavia di essere fortemente compromessa dalle difficolta’ determinate dagli effetti dell’Imu nel 2012.

L’anno è infatti iniziato con il maltempo che ha causato al settore danni superiori ai 300 milioni di euro tra perdita di raccolti, crolli di edifici e stalle e maggiori costi di riscaldamento mentre sul piano commerciale i prezzi alla produzione nel mese di gennaio si sono ridotti del 3 per cento,  con un ribasso del 9 per cento per le coltivazioni e un aumento del 4 per cento delle produzioni da allevamento.

Nell’intero comparto gli ortaggi con il calo del 25 per cento sono quelli che hanno fatto segnare la peggiore performance, ma una flessione del 19 per cento si registra per l’olio di oliva, del 12 per cento per i cereali e dell’8 per cento per la frutta.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi