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Ortofrutta, ecco l’elenco delle regioni poco aggregate in Op

E’ stato emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali  l’elenco delle regioni la cui produzione ortofrutticola non è sufficientemente organizzata dal punto di vista dell’aggregazione in Op (organizzazioni dei produttori),  ai fini delle richieste del finanziamento aggiuntivo nazionale per il 2011.

Sono considerate poco organizzate le regioni in cui il valore del prodotto ortofrutticolo commercializzato attraverso le Op  è inferiore  al 20% del valore della produzione ortofrutticola totale regionale.

Nel caso delle regioni con indice di aggregazione inferiore al 20%, i regolamenti comunitari prevedono  la possibilità di un finanziamento nazionale aggiuntivo ai piani operativi delle OP ortofrutticole, finalizzato alla crescita della concentrazione dell’offerta e della base sociale.

Le regioni interessate, per il 2011, sono Valle d’Aosta, Liguria, Marche, Umbria, Abruzzo,  Molise, Campania, Sicilia e Sardegna. Rispetto al 2010, sono uscite dall’elenco e quindi non sono più considerate poco aggregate, Toscana, Puglia e Calabria.

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