il Punto Coldiretti

Più qualità e meno costi con l’accordo tra apicoltori e frutticoltori

Gli strumenti normativi alle volte consentono delle applicazioni interessanti, che con fantasia e capacità possono portare a moltiplicare i risultati attesi. Nel caso specifico, la stretta collaborazione, siglata attraverso un protocollo per il servizio di impollinazione, tra apicoltori e frutticoltori piemontesi, consentirà di ottenere risultati interessanti per entrambe le categorie di imprese e prodotti di migliore qualità per i consumatori.

Nella sostanza, partendo da una esigenza sentita dai produttori frutticoli, quella del servizio di impollinazione finalizzato ad ottenere una fecondazione migliore e dei frutti di maggiore qualità, servizio attraverso cui gli apicoltori possono anche ottenere interessanti raccolti, si è trovato il modo di sostenere economicamente questo attività, utilizzando i piani operativi delle organizzazioni dei produttori ortofrutticoli.

La sinergia consentirà di remunerare il servizio reso dagli apicoltori, sgravando però dei costi le imprese frutticole socie delle OP piemontesi, che potranno ottenere, tramite il piano operativo dell’OP a cui aderiscono, un contributo per questa azione di miglioramento della qualità.

Il protocollo definisce il tariffario del servizio, non ammette l’utilizzo delle cosiddette “api a perdere” e precisa anche gli impegni del frutticoltore (sorveglianza delle arnie, richiesta di inserimento in frutteto almeno 2 giorni prima dell’apertura del 20-30%  dei fiori, collaborazione nella collocazione delle arnie se si desidera che queste siano collocate all’interno del frutteto e non sulle capezzagne, rispetto norme di tutela dei pronubi) e dell’apicoltore (fornitura di famiglie sane ed efficienti con almeno tre favi di covata per albicocco ed altre fioriture precoci, minimo 5 favi di covata per il kiwi, tempestività di rimozione degli alveari a fine servizio).

Tutto questo si inserisce in un contesto di sempre maggiore collaborazione tra allevatori di api e frutticoltori piemontesi, per ottenere produzioni di eccellenza con un occhio di riguardo al rispetto dell’ambiente. 

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi