Prezzi agricoli: bene frutta e olio, calano i cereali
Luci e ombre nel listino dei prezzi agricoli di luglio che fa segnare complessivamente un aumento del 9,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. Lo affermano le rilevazioni Ismea, dalle quali emergono ottimi risultati soprattutto per la frutta fresca, con un +43,2 per cento, e per l’olio d’oliva, che conferma il trend di crescita dei mesi scorsi con un 31,2 per cento in più. Bene anche i vini (+21,9 per cento) e i tabacchi (+30,7 per cento), ma salgono anche gli ortaggi e legumi (+17,9 per cento) e sementi e colture industriali (+4,7 per cento). Il dato negativo è però rappresentato dalle quotazioni dei cereali che perdono il 3,7 per cento rispetto al luglio 2012. Leggero aumento per le produzioni zootecniche (+2,2 per cento) anche se non tutte le voci danno risultati positivi. Bene i prezzi di latte e derivati, che crescono del 2,9 per cento, mentre i volatili domestici fanno segnare un +10,7 per cento. Su le quotazioni di suini (+3,3 per cento) e bovini e bufalini (+1,4 per cento). Segno negativo per le uova fresche, che perdono l’8,2 per cento, ovini e caprini (-5,1 per cento) e animali vivi (-3,2 per cento). |
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