Prezzi agricoli in calo a febbraio, male vino e frutta
Prezzi agricoli in calo a febbraio. Secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea, le quotazioni hanno fatto registrare una diminuzione del 5,6 per cento, nel confronto con lo stesso mese del 2013. Male, soprattutto, le coltivazioni che perdono l’11,5 per cento. Un risultato determinato dal calo del 13,2 per cento dei cereali e del 13,4 per cento della frutta. Peggio va al vino (-18,8 per cento) ma neppure l’olio d’oliva si salva dal trend negativo (-10,6 per cento) e lo stesso discorso vale per i semi oleosi (-10,5 per cento). Più contenuto il calo degli ortaggi, fermo a un -8,5 per cento. Solo il tabacco mostra il segno positivo: +7,3 per cento. Salgono, seppur di poco, le quotazioni dei prodotti zootecnici (+1,4 per cento). Il risultato migliore viene da latte e derivati, in crescita del 5,9 per cento. Bune notizie anche sul fronte degli ovini e caprini (+4,6 per cento). Giù, invece, uova (-8,1 per cento), conigli (-6,4 per cento), carne suina e salumi (-5,1 per cento). Stabile la carne bovina ma guadagnano gli avicoli (+3,9 per cento).
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