il Punto Coldiretti

Via libera del Consiglio dei Ministri alla legge sui farmer market

Via libera del Consiglio dei Ministri al disegno di legge “Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli provenienti da filiera corta e di qualità”, che punta a promuovere la vendita diretta e ad aumentare la diffusione dei farmer market, i mercati degli agricoltori.

Il provvedimento definisce i principi fondamentali in materia di mercati agricoli riservati alla commercializzazione da parte degli imprenditori agricoli, promuove la domanda e l’offerta dei prodotti agricoli a chilometro zero, provenienti da filiera corta, e dei prodotti agricoli di qualità, nonché lo sviluppo locale e una migliore conoscenza delle caratteristiche dei processi di trasformazione e delle tradizioni produttive.

Una novità importante per accompagnare la crescita di una forma di vendita innovativa che sta incontrando il gradimento dei consumatori e l’interesse degli agricoltori. Non a caso, ricorda la Coldiretti, sono già oltre 500 i mercati degli agricoltori di Campagna Amica, aperti in tutte le regioni italiane con un aumento del 360 per cento nell’ultimo anno.

Ma la vendita diretta in campagna o nei mercati è anche l’unica forma di distribuzione commerciale che ha registrato una crescita battendo nell’alimentare negozi, hard discount e ipermercati, grazie ad un incremento dell’ 11 per cento del valore delle vendite per un totale stimato in 3 miliardi di euro, a fronte di un calo generale dell’1,5 per cento, per gli alimentari, secondo i dati Istat sul commercio al dettaglio relativi al 2009.

Un trend ulteriormente confermato dal boom dei Gruppi di acquisto solidale formati da condomini, colleghi, parenti o gruppi di amici che decidono di fare la spesa insieme per ottenere condizioni vantaggiose ma soprattutto per garantirsi la qualità degli acquisti. I cosiddetti Gas sono aumentati del 30 per cento, secondo il rapporto Coldiretti/Agri2000, salendo a quota 600, rispetto ai 460 dell’anno precedente. La Lombardia, con 160 Gruppi è la regione con il maggiore numero, seguono Toscana, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna.

“Gli acquisti diretti sono una opportunità per il Paese con un aumento della concorrenza che va a beneficio delle imprese agricole e dei consumatori che possono così garantirsi una spesa sicura e di qualità al giusto prezzo  – conferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini -. Ma  è anche un’occasione per far conoscere e divulgare i veri sapori della tradizione italiana per poterli riconoscere in tutte le altre forme di vendita senza cadere nell’inganno del falso Made in Italy. Si tratta di un tassello importante del nostro progetto per una filiera agricola tutta italiana che, con il coinvolgimento dei mercati di Campagna Amica, Consorzi Agrari, cooperative, agriturismi e imprese, punta a far arrivare sul mercato prodotti al cento per cento italiani direttamente dagli imprenditori agricoli”.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi