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Batterio killer, accordo Ue-Russia per stop al blocco delle importazioni di ortaggi

Unione Europea e Russia hanno firmato a Mosca un accordo che consente di riprendere immediatamente le esportazioni di ortaggi dell’Ue. L’accordo fa seguito ai colloqui tra la delegazione comunitaria, guidata dal commissario europeo Dalli, e le Autorità russe.

Ogni Stato membro che esporta ortaggi freschi in Russia, per un periodo limitato di tempo, deve certificare l’origine del prodotto e l’assenza di E. Coli 104 (responsabile dell’epidemia in Germania) sulla base di un sistema generale di monitoraggio nel campo di questo ceppo.

La Commissione europea sta trasmettendo a Rospotrebnadzor (autorità sanitaria della Russia) i nomi delle Autorità nazionali competenti che hanno diritto a firmare il certificato, che devono essere stampigliati sulle partite esportate in Russia, e i nomi dei laboratori accreditati per eseguire i controlli sugli ortaggi. Le esportazioni saranno riprese dopo che le Autorità russe avranno acquisito tali informazioni.

Il sistema di certificazione sarà temporaneo, e sarà applicato fino al decimo giorno successivo del riscontro di  nessun nuovo caso umano di E. Coli 104, sulla base delle informazioni fornite dalle autorità degli Stati membri dell’Ue. Gli ortaggi congelati  saranno commercializzati normalmente al di fuori dell’ambito di tale accordo.

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