Cittadini Ue in campo per la tutela del patrimonio rurale e la sicurezza alimentare
I cittadini europei si mobilitano per "Proteggere il patrimonio rurale, la sicurezza alimentare e l'approvvigionamento dell'Ue". E’ questa infatti una delle due iniziative (l’altra riguarda la realizzazione di installazioni per fornire energia verde anche nei villaggi più isolati) presentata il 7 settembre. L’obiettivo è di sollecitare un impegno dell’Unione europea “a promuovere il patrimonio regionale, la crescita rurale sostenibile e l'innalzamento del tenore di vita nelle regioni rurali”. Per i cittadini europei è necessario promuovere attività rurali, tutelare le industrie artigianali tradizionali, e riconoscere la sicurezza alimentare. I promotori dell’iniziativa chiedono inoltre di inserire la promozione del patrimonio rurale e il riconoscimento della sicurezza nel Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale. La Commissione ha ritenuto ammissibili le iniziative e dunque può partire l’iter per la raccolta delle firme. La nota spiega che se un'iniziativa dei cittadini europei riceve 1 milione di dichiarazioni di sostegno entro 1 anno, da almeno 7 diversi Stati membri, la Commissione deve prenderne atto e decidere se portare avanti la richiesta, ma in caso contrario è tenuta a spiegarne i motivi. L’iniziativa dei cittadini è stata introdotta dal trattato di Lisbona ed è operativa dal 2012. |
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