I cittadini dell’Ue chiedono più trasparenza in etichetta e più ambiente
I cittadini europei sono sempre più preoccupati per l’ambiente e ritengono che la crescita dell’Unione europea possa essere favorita da un uso più efficiente delle risorse naturali e dalla protezione dell’ambiente. Questo è quanto è emerso da una recente indagine condotta, tra aprile e maggio 2011, dalla Direzione Generale Ambiente della Commissione europea nei 27 Stati membri dell’Unione Europea. Il 90% dei 26 825 cittadini europei intervistati in ogni Stato membro si è infatti dichiarato fortemente preoccupato per la questione ambientale. Quasi 9 cittadini su 10 ritengono che, nonostante la crisi economica, l’Ue dovrebbe stanziare fondi per finanziare attività a favore dell’ambiente e impegnarsi a predisporre una normativa a livello comunitario orientata alla protezione dell’ambiente. Il 79% degli intervistati si dicono inoltre decisamente a favore di interventi e di un aiuto finanziario anche oltre i confini dell’Unione, per sostenere i paesi terzi in questo obiettivo comune. L’indagine evidenzia anche una crescente presa di coscienza da parte dei cittadini europei nei confronti della necessità di promuovere un uso più efficiente delle risorse naturali sia nella vita quotidiana che a livello di impegno dei governi nazionali. Sebbene la maggior parte dei cittadini europei si considera ben informata sull’ambiente, emerge tuttavia, in alcuni settori, la volontà di ricevere maggiori informazioni: per il 50% degli intervistati l’attuale sistema di etichettatura dei prodotti non consente loro di scegliere con fiducia prodotti ecologici, il 40% vorrebbe essere meglio informato sull’uso di organismi geneticamente modificati (OGM) e sull’impatto sulla salute delle sostanze chimiche più comunemente usate; il 27% sull’inquinamento e sull’esaurimento delle risorse naturali. Il Commissario europeo per l’ambiente, Janez Potočnik, si è dichiarato soddisfatto nei confronti dell’attitudine della società europea a difesa dell’ambiente, considerandola una conferma importante della validità del progetto europeo e dell’attività legislativa dell’Ue in questo campo. |