La Germania dice no al mais ogm della Monsanto
No tedesco alla coltivazione del mais geneticamente modificato Monsanto "Mon810". Il divieto arriva dal ministro dell’Agricoltura della Germania, Ilse Aigner, che va così ad aggiungersi a un fronte che nelle scorse settimane ha visto assumere provvedimenti analoghi in Austria, Ungheria, Grecia, Francia e Lussemburgo. I cinque stati europei hanno invocato la clausola di salvaguardia e hanno messo al bando la coltivazione, sul proprio territorio, della varietà di mais geneticamente modificata MON810. La decisione tedesca è scaturita sulla base di uno studio sui danni all’ambiente che verrebbero causati dalla coltivazione delle sementi transgeniche. |
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