La qualità dei prodotti agricoli nell’ultimo Consiglio di Presidenza francese
Il dibattito sul libro verde sulla qualità dei prodotti agricoli, un documento di conclusioni sulla sicurezza sanitaria e la conformità alle norme comunitarie dei prodotti animali o vegetali importati, e la posizione sulla proposta di regolamento riguardante la decontaminazione della superficie delle carcasse di pollame sono stati i principali argomenti affrontati nel corso della sessione agricoltura del Consiglio, l’ultimo presieduto dal sig. Michel Barnier, ministro francese dell’ agricoltura e della pesca. I ministri dell’agricoltura UE hanno tenuto il primo dibattito di orientamento sul libro verde sulla qualità dei prodotti agricoli, e in particolare sulle norme di commercializzazione, le esigenze di produzione e i sistemi di qualità legati a questi prodotti. Per la Presidenza francese si è trattato di contribuire all’esercizio di consultazione pubblica in corso e trasmettere la cartella alla Presidenza ceca, che prevede di organizzare a Praga, il 12 e 13 marzo 2009, una conferenza sulla politica di qualità, a cui farà seguito una proposta legislativa della Commissione. In seguito il Consiglio ha respinto all’unanimità una proposta di decisione riguardante la possibilità di ricorrere all’utilizzo di sostanze antimicrobiche atte a eliminare contaminazione della superficie delle carcasse di pollame. Con tale decisione, i ministri hanno pertanto confermato l’esito del voto del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali che, il 2 giugno 2008, ha respinto la proposta e, pertanto, l’iter di approvazione della proposta si può considerare concluso senza l’adozione del documento. I ministri hanno inoltre adottato il documento di conclusioni del Consiglio sulla sicurezza sanitaria e la conformità alle norme comunitarie a cui si devono adeguare i prodotti alimentari, gli animali e le piante importati nella Comunità. Infine il Consiglio ha preso nota della gestione della crisi “diossina” nel settore dei suini, evocata dalla delegazione irlandese e dai servizi della Commissione; la questione relativa ai fondi non utilizzati della PAC, domanda ricorrente della delegazione polacca, al fine di finanziare misure destinate ad attenuare le crisi nel settore agroalimentare; la richiesta della delegazione bulgara e rumena rivolta ad attenuare le misure di controllo, da parte delle autorità greche, per i cereali importati dalla Romania e dalla Bulgaria per determinare la presenza d organismi geneticamente modificati. Fra i punti “A”, senza dibattito, i ministri hanno adottato il regolamento che istituisce un programma di distribuzione di frutta nelle scuola. |