Latte, le proposte della Commissione di modifica del mercato
Come annunciato dal commissario Mariann Fischer Boel, nel corso dell’audizione alla seduta plenaria al Parlamento europeo lo scorso 17 settembre, la Commissione europea ha proposto l’introduzione di due modifiche alla normativa che disciplina il settore lattiero-caseario. La prima propone che il settore lattiero-caseario sia in futuro tutelato da una clausola di emergenza, che già esiste in altri settori agricoli, clausola che consentirebbe una reazione più rapida in caso di turbativa del mercato che consentirebbe alla Commissione di adottare misure anche nel settore lattiero-caseario in caso di turbative del mercato ascrivibili a un sensibile aumento o calo dei prezzi sul mercato interno. In secondo luogo, per gli anni di quota 2009/2010 e 2010/2011, le modifiche apportate al funzionamento dei regimi di riscatto delle quote da parte degli Stati membri garantiranno che le quote riscattate, conservate nella riserva nazionale, non siano più considerate come facenti parte della quota nazionale al momento di decidere se si debba riscuotere un prelievo supplementare sulle eccedenze. Se viene imposto il prelievo supplementare, la parte corrispondente alla quota riscattata può essere utilizzata dagli Stati membri per finanziare la ristrutturazione del settore. Queste proposte saranno discusse dal Consiglio dei ministri Ue dell’agricoltura il prossimo 19 ottobre e la loro adozione avverrà dopo la consultazione del Parlamento europeo. Inoltre, nelle prossime settimane, la Commissione adotterà formalmente un pacchetto di modifiche alla normativa sugli aiuti di Stato per consentire agli Stati membri di versare entro il 2010 aiuti fino a 15 000 euro per produttore sotto forma di aiuti nazionali. |