L’Ue accelera sulla lotta ai cambiamenti climatici
La Commissione europea e gli Stati membri dell’UE hanno intenzione di procedere a ritmo più sostenuto per quanto riguarda i negoziati internazionali su un nuovo trattato globale per il clima e spingeranno per portare avanti una serie di punti alla conferenza sui cambiamenti climatici dell’ONU che si sta svolgendo a Poznań, in Polonia. La conferenza, organizzata sotto l’egida delle Nazioni Unite, si prefigge la messa in atto della convenzione-quadro delle Nazioni Unite e del protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici e fare progredire i negoziati sul regime multilaterale sul clima oltre il 2012. I vari incontri raggrupperanno quasi 10.000 partecipanti che vengono da 170 paesi diversi. Di particolare rilievo le due riunioni degli organi sussidiari incaricati di attuare la convenzione-quadro delle Nazioni Unite e il protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, le due riunioni ministeriali di tutti gli stati che hanno ratificato la convenzione e quelli che hanno ratificato il protocollo di Kyoto, e infine le due riunioni dei gruppi di lavoro dedicati all’elaborazione del quadro di azione internazionale nel settore climatico oltre il 2012. Il protocollo di Kyoto, che ha aperto un primo periodo di impegni internazionali sul clima, arriva a scadenza nel 2012. Un ciclo di negoziati per arrivare a un nuovo accordo internazionale è stato aperto a Bali nel 2007. A metà strada di questo ciclo di due anni che si concluderà a Copenaghen nel dicembre 2009, la conferenza di Poznań dovrebbe essere determinante per il mantenimento di uno slancio politico verso un nuovo accordo ambizioso. Per fare progredire i negoziati, una prima compilazione dell’ insieme delle proposte presentate da tutti i paesi nella riunione di Bali permetterà di elaborare a Poznań un testo di negoziato che sarà discusso nel corso delle riunioni del 2009. L’ Unione europea svolge un ruolo principale in questi negoziati e ha sempre voluto essere esemplare tanto nell’attuazione dei suoi impegni sottoscritti a Kyoto che nei suoi obiettivi a medio e lungo termine, in particolare nel quadro del pacchetto energia-clima. La presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea avrà la responsabilità di coordinare la posizione europea nei negoziati di Poznań, negoziati essenziali in previsione di un accordo alla conferenza di Copenaghen nel 2009. |