il Punto Coldiretti

Ogm, la Corte di Giustizia condanna la Francia

La Corte di Giustizia delle Comunità europee ha condannato la Francia al pagamento di una somma forfetaria di 10 milioni di euro per non aver eseguito rapidamente la sentenza di inadempimento pronunciata dalla stessa Corte nel 2004 sugli organismi geneticamente modificati.

Di fatto, nel 2004, su ricorso della Commissione, la Corte di giustizia accertò che la Francia aveva violato il diritto comunitario per non aver trasposto nel suo ordinamento interno, entro il 17 ottobre 2002, la direttiva 2001/18 relativa all’emissione deliberata nell’ambiente di organismi.

Non ritenendo ammissibili le ragioni addotte dalla Francia per giustificare il ritardo nella mancata esecuzione della sentenza, ovvero l’impossibilità di far valere difficoltà interne per sottrarsi agli obblighi comunitari, e ritenendo particolarmente gravoso l’impatto di tale inosservanza per gli interessi pubblici e privati, la Corte di Giustizia, su richiesta della Commissione, ha aperto una nuova procedura e ha condannato la Francia ad il pagamento di una somma forfetaria pari a 10 milioni di euro.

Tale somma è commisurata al periodo che intercorre tra la prima sentenza di condanna per mancata trasposizione della normativa comunitaria avvenuta il 15 luglio 2004, al 20 marzo 2007, data che corrisponde all’adozione da parte delle autorità francesi di misure nazionali idonee alla traspostone della direttiva 2001/18 sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati.

Di fatto l’adozione di tale normativa nazionale ha fatto sì che la Commissione nel corso secondo procedimento per inadempimento informasse la Corte di Giustizia di ritenere tali misure interamente esecutive della sentenza della Corte del 2004, facendo così decadere la richiesta di condanna della Francia al pagamento di una penalità, aggiuntiva rispetto alla somma forfetaria.

Secondo quanto previsto dalla procedura del Trattato, la Corte, al fine di spingere lo Stato membro inadempiente ad eseguire le sentenze può condannare questo ultimo al pagamento di una penalità la cui somma è stabilita dal momento di pronunziazione della sentenza a quello di reale adempimento.

Avendo tuttavia accertato che la Francia, lo scorso 25 giugno 2008, ha trasposto completamente la direttiva 2001/18, sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati, la Corte ha ritenuto di non dover pronunciare la condanna al pagamento di una penalità limitando così la sanzione al pagamento di una somma forfetaria.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi