il Punto Coldiretti

Pac e prodotti locali contro il cambiamento climatico

L’agricoltura europea può contribuire al raggiungimento degli obiettivi di attenuazione del cambiamento climatico fissati dall’Unione europea offrendo soluzioni e sostegno per contribuire a ridurre le sue emissioni di gas a effetto serra (Ges). A tal fine l’Ue deve investire in una politica di sviluppo del settore agricolo per favorire pratiche agricole sostenibili. Questi sono i punti principali su cui si è espresso il Parlamento europeo approvando la proposta di risoluzione presentata dall’europarlamentare francese Stéphane Le Foll  sull’agricoltura dell’Unione e il cambiamento climatico.

Secondo il documento adottato, l’agricoltura europea deve continuare ad adattarsi alla conseguenze del cambiamento climatico in corso e sviluppare una strategia coerente di adattamento alle due perturbazioni climatiche future: il riscaldamento globale e la maggiore variabilità delle condizioni climatiche. Il contributo che il settore agricolo può fornire agli obiettivi di mitigazione stabiliti dall’Ue si esplica principalmente lungo tre linee direttrici: l’offerta di soluzioni tese a limitare e a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra; lo stoccaggio del carbonio nei terreni e l’intensificazione della produzione di energie rinnovabili sostenibili.

In particolare, si chiede che la futura Pac si concentri su una gestione più sostenibile ed efficiente delle risorse naturali e incoraggi, attraverso azioni di informazione/formazione e misure di incentivazioni, l’introduzione di strumenti e pratiche che contribuiscano a migliorare l’efficacia e la concretezza dei risultati in tema di mitigazione e di adattamento nei diversi settori agricoli, fornendo un incentivo reale alla lotta contro i cambiamenti climatici.

Infine, nella relazione adottata dalla Plenaria si sottolinea come l’Unione Europea sia il primo importatore di prodotti agricoli, rendendosi responsabile di un costo carbonio superiore derivato dal trasporto su lunghe distanze. Si invita perciò ad mettere in atto una strategia di comunicazione rivolta ai consumatori, mirata alla promozione dei benefici che derivano da una dieta sana ed equilibrata, con l’utilizzo di alimenti locali regionali e stagionali di qualità, prodotti da un’agricoltura sostenibile ed efficiente.

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