Protocollo di Kyoto, ecco le proposte di modifica dell’Ue
Ridefinire le modalità, le norme e gli orientamenti sull’utilizzo del terreno, il cambiamento d’uso delle terre e delle superfici a silvicoltura nel corso del secondo periodo di impegno e il miglioramento degli scambi di emissioni di quote. Sono le principali proposte di modifica del protocollo di Kyoto approvate con il documento di conclusioni del Consiglio Ue nel corso della sessione “Occupazione, politica sociale, salute e consumatori”, svoltasi a Lussemburgo. Il Consiglio ha inoltre ribadito che la Comunità e gli Stati membri sono impegnati a raggiungere una visione globale e un completo accordo sul clima di Copenaghen del dicembre 2009 e ha ricordato le conclusioni del Consiglio europeo di marzo 2007 a questo proposito. Tale accordo potrebbe assumere varie forme giuridiche che potrebbero includere un ampio emendamento del protocollo di Kyoto e/o di un nuovo protocollo incluso nella Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. Il 20 maggio 2009, la Commissione ha presentato al Consiglio una comunicazione della Commissione relativa ai negoziati in merito ad un protocollo alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e ad un emendamento del protocollo di Kyoto. La Comunità e gli Stati membri si sono impegnati a raggiungere un accordo globale ed organico sul clima nella conferenza di Copenaghen di dicembre 2009. Per l’adozione di un accordo giuridicamente vincolante è necessario seguire un iter procedurale che prevede che il testo di qualsiasi proposta di protocollo o emendamento deve essere presentato da una Parte almeno sei mesi prima della conferenza di Copenaghen. |