Settimana veterinaria europea contro le crisi alimentari
Sebbene non sia possibile scongiurare definitivamente il verificarsi di nuove crisi alimentari, il successo dell’Unione europea si misurerà nella sua abilità a rispondere rapidamente ed efficacemente a tali situazioni. Questo è il messaggio della Conferenza “Gestione delle crisi nella catena alimentare”, a conclusione della quarta edizione della Settimana Veterinaria ospitata a Bruxelles dal 16 al 22 maggio. In questa occasione si sono riuniti più di quattrocento rappresentanti degli Stati membri, del Parlamento europeo e delle associazioni Veterinarie, oltre ad esperti del mondo scientifico ed accademico. La conferenza si è concentrata sullo studio di casi specifici, come la risposta dell’Unione europea contro i focolai di influenza aviaria nel 2005-2006, lo scandalo di carne non adatta al consumo umano in Germania nel 2006 e la contaminazione da diossina nella carne di maiale in Irlanda nel 2008. Essa ha infatti avuto l’obiettivo di condividere le esperienze e l’expertise oltre a quello di analizzare la capacità dell’Unione di rispondere a tali emergenze. Le crisi che si sono succedute negli ultimi quindici-venti anni (Bse, afta epizootica, contaminazione da diossina, ecc.) hanno indotto l’Ue a ripensare il suo sistema di sicurezza alimentare, rendendolo uno dei più sicuri al mondo. Il Commissario europeo per la Salute e la politica dei consumatori, John Dalli, ha affermato che “dopo aver imparato le lezioni del passato, noi siamo più intelligenti e meglio attrezzati per affrontare i rischi che potrebbero minacciare la catena alimentare. L’Europa ha circa 200 000 veterinari, molti dei quali sono direttamente coinvolti nella tutela della sua popolazione di oltre mezzo miliardo di persone, garantendo la sicurezza della catena alimentare, dalla fattoria alla tavola". Infatti i veterinari, responsabili della tutela della salute degli animali, spesso svolgono un ruolo chiave nella gestione delle crisi alimentari. Quest’anno, la Settimana Veterinaria ha richiamato l’attenzione sul ruolo e l’importanza di questa professione nella vita quotidiana dei cittadini dell’Unione, in linea con la proclamazione del 2011 come Anno Internazionale veterinario da parte dell’Organizzazione Mondiale per la salute animale (Oie) e la ricorrenza del 250° anniversario della professione veterinaria. In tale contesto, la Commissione europea ha organizzato un concorso fotografico dal titolo “I veterinari che nella vostra vita quotidiana” che ha avuto luogo dal 21 gennaio al 31 marzo ed ha visto competere più di 2500 foto da tutto il mondo. I cinque vincitori regionali, Konyha István (Ungheria), Ariel Rivera Corvino (Cile), Molly Feltner (Ruanda), Genoveva Kriechbaum (Uae) e Somenath Mukhopadhyay (India), sono stati premiati durante la conferenza. Inoltre una menzione speciale è stata conferita alla foto di Duong Long (Usa) in quanto espressione della strategia "dalla fattoria alla forchetta" che l’Ue ha attuato per garantire la sicurezza alimentare per i suoi cittadini. |