Ue, etichette e sicurezza alimentare nel programma della Presidenza lettone
Migliorare la competitività della produzione agricola europea, attraverso la promozione di uno sviluppo sostenibile, innovativo e rispettoso dell’ambiente, del settore agricolo e alimentare e della pesca. Nel corso della prima riunione del Consiglio “Agricoltura e Pesca”, la prima presieduta da Jānis Dūklavs ministro dell’agricoltura della Lettonia, la Presidenza lettone ha presentato il suo programma di lavoro e le sue priorità per i prossimi sei mesi, nel settore dell’agricoltura e della pesca. In agricoltura, una priorità della Presidenza è quella di progredire i lavori e raggiungere un accordo per un “approccio generale” Ue, sulla produzione e l’etichettatura dei prodotti biologici. La Presidenza proseguirà i lavori sulla base del documento di orientamento elaborato dalla Presidenza italiana. L’obiettivo è di adottare un approccio generale del Consiglio previsto a maggio. Un Congresso Internazionale sul futuro dell’agricoltura biologica è previsto il 11-12 Giugno a Riga (LV). Un’ulteriore priorità per la Presidenza è rappresentata dall’attuazione della nuova PAC e della sua semplificazione, senza modificare gli atti di base. A riguardo, il Commissario per l’agricoltura, Phil Hogan, ha annunciato il lancio di un processo di semplificazione della riforma della Pac, in particolare per quanto riguarda le misure di greening. Una valutazione dei regimi di distribuzione dell’ortofrutta e del latte nelle scuole sarà condotta come parte del processo di semplificazione della Pac. La Presidenza continuerà a prendere in esame la questione dell’impatto dell’embargo russo e fare il punto della situazione allo scopo di definire tutte le misure necessarie. Sono inoltre previsti due eventi incentrati sui servizi di consulenza rurale. Le discussioni proseguiranno anche in materia di super prelievo latte. Particolari sforzi saranno dedicati alla sicurezza alimentare. A questo proposito la Presidenza si adopererà per finalizzare il lavoro sulla legislazione sui nuovi prodotti alimentari e per raggiungere un accordo con il Parlamento europeo sulle caseine e caseinati. La Presidenza intende anche promuovere uno stile di vita sano con un focus sulla politica nutrizionale, in particolare sul "gusto dell’infanzia", le abitudini alimentari dei bambini e dei giovani. A tal fine è previsto il lancio di un dibattito in una conferenza ad alto livello nel mese di febbraio a Riga sul tema: "Vita sana: alimentazione e attività fisica per i bambini e i giovani nelle scuole”. Per quanto riguarda il settore forestale, l’obiettivo è quello di preparare e adottare le conclusioni evidenziando l’importanza delle foreste in termini economici e ambientali, nel corso di un forum internazionale delle Nazioni Unite previsto a New York dal 4 al 15 Maggio. La Presidenza lettone ha inoltre intenzione di promuovere negoziati commerciali e fare progredire i negoziati commerciali all’Omc e i negoziati bilaterali, come quello tra gli Stati Uniti e l’Unione europea. Anche l’accordo Ue-Giappone dovrà progredire. La Presidenza intende lavorare verso il raggiungimento di un accordo con il Parlamento europeo sulla proposta legislativa sulla salute degli animali, che stabilisce un quadro giuridico chiaro e unico per la prevenzione e il controllo delle malattie degli animali che sono trasmissibili tra gli animali e per l’uomo. In tale contesto la Presidenza organizzerà un seminario internazionale a Riga, durante la primavera 2015, che si concentrerà sulla necessità di una maggiore bio-sicurezza per la prevenzione delle malattie trasmissibili, che possono essere diffuse nella popolazione animale. La Presidenza porterà avanti la discussione su un testo di compromesso per un approccio armonizzato per le misure di protezione contro i parassiti delle piante e per rappresentare gli interessi dell’Unione europea e dei suoi Stati membri, nell’ambito della convenzione internazionale per la protezione delle piante (Ippc). Inoltre, la Presidenza proseguirà i lavori per raggiungere un compromesso tra gli Stati membri e intende avviare negoziati con il Parlamento europeo con l’obiettivo di raggiungere un accordo, sul regolamento per i controlli ufficiali lungo la catena alimentare. La Presidenza intende continuare anche a lavorare anche sulla proposta di regolamento relativo alle condizioni zootecniche e genealogiche per gli scambi e le importazioni nell’Unione di animali riproduttori e del loro liquido seminale, nonché norme in materia di sicurezza sul mercato di medicinali veterinari e di mangimi medicati. Un accordo globale sul clima legalmente vincolante è previsto in adozione a Parigi nel 2015. Al fine di garantire la gestione sostenibile della pesca e l’obiettivo di raggiungere il rendimento massimo sostenibile per tutti gli stock, la Presidenza si adopererà per garantire il progresso sui piani di gestione pluriennali. Oltre a continuare l’allineamento dei vari regolamenti esistenti al Trattato di Lisbona, uno sforzo particolare sarà destinato ad un’adeguata rappresentanza e ad il coordinamento della posizione dell’Ue nei negoziati relativi agli accordi di partenariato per la pesca con i paesi terzi e negli incontri che sono previsti in materia di pesca nell’ambito multilaterale con le organizzazioni regionali e con i paesi costieri. |