Ue, garantiti gli aiuti agli indigenti per i prossimi due anni
Il programma di aiuto alimentare per gli indigenti sarà finanziato al 100% dall’Unione europea per un importo di circa 500 milioni di euro ogni anno per il 2012 e il 2013, pari a circa 100 milioni di euro/anno di fondi comunitari solo per l’Italia. I Ministri dell’Agricoltura, nel corso dell’ultima riunione di Consiglio, sono pervenuti a un accordo politico sul proseguimento del programma per la distribuzione di cibo alle persone più indigenti. L’intesa è stata raggiunta dopo che la Germania ha abbandonato il gruppo di minoranza dei paesi che bloccavano il dossier, dando il suo avvallo a una proroga del programma limitata a due anni, e in seguito ad una dichiarazione della Commissione europea che decreta la fine di questo aiuto per il dopo 2013. Le nuove disposizioni del programma ampliano il campo di applicazione dei prodotti sul mercato, e gli acquisti saranno effettuati con una regolare fonte di approvvigionamento per il sistema, a completamento delle scorte di intervento che costituivano, in precedenza, il nucleo del programma. Le azioni ammissibili a ricevere finanziamenti saranno: i costi di trasporto, di stoccaggio e i costi amministrativi direttamente connessi con l’attuazione del regime. In conformità a quest’accordo politico, il Consiglio adotterà in seguito la sua posizione in prima lettura. La posizione del Consiglio è stata pre-negoziata con il Parlamento europeo con l’obiettivo di raggiungere un rapido accordo in seconda lettura al fine di consentire l’entrata in vigore delle nuove norme il più presto possibile. Le precedenti proposte per affrontare questo problema sono state presentate dalla Commissione nel 2008 e 2010, e hanno ricevuto il sostegno del Parlamento europeo e da diversi di Stati membri, ma il dossier è rimasto bloccato in Consiglio in quanto non si è riscontrata la maggioranza qualificata per l’adozione. Il 13 aprile 2011, in seguito ad un ricorso presentato dalla Germania, una sentenza della Corte di giustizia europea ha annullato le disposizioni del regolamento che autorizzava gli acquisti sul mercato. Allo scopo di tenere conto della sentenza, la Commissione aveva adottato una proposta che limitava i finanziamenti concessi al 2012, sulla base del programma di scorte d’intervento, a 113,5 milioni di euro.Sulla base del nuovo accordo, l’aiuto alimentare per i prossimi due anni è stato esteso anche agli acquisti sul mercato. |