Ue, modificato il quadro degli aiuti di Stato alle aziende
E’ stato modificato il quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia introdotte dall’Unione europea per contrastate gli effetti sull’economia del Covid 19. Il quadro degli interventi – spiega la Comunicazione della Commissione Ue, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale europea il 7 novembre – è stato già modificato più volte. In considerazione però dell’allungamento dei tempi della ripresa a causa della guerra in Ucraina la Commissione ha ritenuto di dover concedere più tempo per consentire che gli aiuti potessero conseguire l’obiettivo di sostenere gli investimenti. Una delle modifiche rende possibile aggiungere gli aiuti a finalità regionale agli investimenti soggetti a notifica e cumulati con altri tipi di aiuti. L’importo comunque non può superare il 100% dei costi ammissibili. Gli aiuti possono essere erogati fino al 31 dicembre 2023 e sono esclusi quelli anteriori al 1° febbraio del 2020. Per quanto riguarda i massimali sono fissati in 250mila euro per le imprese operanti nella settore primario e 300mila euro per quelle del settore pesca e acquacoltura. Aiuto massimo di 2 milioni per le imprese che operano in tutti i settori, compresi trasformazione e foreste. |