Ue, parte la campagna per salvare la biodiversità
La maggior parte dei cittadini europei ritiene di non essere sufficientemente informata sul tema della biodiversità, infatti solo il 38% degli europei dichiara di conoscere il significato di questo termine mentre la maggioranza pensa di non risentire personalmente di questa perdita, anche se identifica il problema come grave. Questi i dati che emergono da una recente indagine Eurobarometro "Atteggiamento nei confronti della biodiversità", resa pubblica dalla Commissione europea che ha così lanciato una campagna volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema, proprio nel 2010, scelto dalle Nazioni Unite come “Anno della biodiversità”. Obiettivo principale della campagna è quello di rendere i cittadini europei consapevoli delle potenziali conseguenze della perdita di biodiversità sulla loro vita quotidiana, secondo l’indagine infatti solo il 17% dei partecipanti ammette di avvertire già questo problema, e delle azioni che questi possono intraprendere per arginare ed impedire questo degrado. Slogan della campagna è infatti “We are all in this together”- “Siamo tutti coinvolti”. La biodiversità mondiale è seriamente in pericolo. I dati sono allarmanti: le specie scompaiono ad un ritmo da 100 a 1000 volte superiore alla velocità normale, più di un terzo delle specie esaminate sono a rischio di estinzione e circa il 60% dei servizi dell’ecosistema della Terra hanno subito una degradazione negli ultimi cinquanta anni. Pratiche quali la modifica della destinazione dei suoli, coi terreni fertili sacrificati sull’altare dello sviluppo industriale, l’inquinamento e l’introduzione di specie invasive sono la causa di questa perdita progressiva, determinando la distruzione, la frammentazione e il degrado di specie ed habitat. |