Allerta istamina in sgombro dalla Bulgaria ed eccesso di mercurio in pesce spada portoghese
Durante la scorsa settimana il sistema di allerta rapido comunitario per alimenti e mangimi (Rasff) ha diffuso 63 segnalazioni di cui 16 inviate dal nostro Ministero della Salute. L’elenco italiano si apre con due allerta per la presenza di istamina in un lotto di sgombro in salsa di pomodoro in scatola proveniente dalla Bulgaria e per eccesso di mercurio in pesce spada surgelato in arrivo dal Portogallo. Salgono così a 66 le notifiche fatte dall’Italia dall’inizio dell’anno per quanto riguarda la presenza di livelli eccessivi di metalli pesanti sul pesce di importazione. Le segnalazioni riguardano soprattutto pesce importato da Spagna e Portogallo ma anche Vietnam, Francia, Grecia, Egitto, Seychelles, India, Paesi Bassi, Corea del Sud, Tunisia, Indonesia, Nuova Zelanda, Brasile e Namibia. Diversi i respingimenti alle frontiere effettuati dalle autorità italiane: foglie di salvia provenienti dall’Albania contaminate da Salmonella spp, importazione non autorizzata di bevanda a base di tè contenente latte dalla Cina, lotto di riso basmati dall’India contenente tracce di fungicida (carbendazim) superiore ai livelli massimi consentiti, arachidi con guscio dall’Egitto per assenza di idonea certificazione sanitaria, tappi per bottiglie cinesi per livello di migrazione totale troppo elevato. Inoltre, melagrana dalla Tunisia per eccesso di residui di insetticida (acetamiprid), semi di finocchio egiziani contaminati da salmonella spp e pistacchi dagli Stati Uniti contaminati da aflatossine. |