Aviaria, via alle domande per gli aiuti
Diventano operativi i risarcimenti per l’aviaria. Si possono infatti presentare le domande per accedere alle misure eccezionali di sostegno per il settore avicolo finalizzate a risarcire i danni provocati dall’influenza aviaria. E stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre il decreto del 25 ottobre con le modalità di attuazione del regolamento Ue. E’ dunque importante recarsi presso il Caa Coldiretti. Le domande vanno presentate all’organismo pagatore riconosciuto dove ha sede legale l’impresa. Le categorie merceologiche a cui sono concessi gli aiuti sono: pollo, faraona, anatra, gallina ovaiola, pollastra, pulcino, tacchino e uova. Sono stanziati sia gli importi a valere sul Fondo di rotazione nazionale sia quelli del cofinanziamento europeo per un totale di 22, 2 milioni di euro. Possono presentare domanda di contributo le imprese produttrici di uova, di pulcini , quelle che allevano ovaiole e pollame da carne e i centri di imballaggio uova. Per ottenere l’aiuto le aziende devono dimostrare i danni subiti nel periodo tra il 30 aprile 2016 e il 28 settembre 2017. Pertanto le domande devono essere corredate dalla documentazione che attesti i danni e cioè il numero delle uova distrutte o declassate, i pulcini soppressi, i capi macellati in anticipo, la quantificazione del vuoto sanitario, la perdita di valore degli animali venduti fuori standard i maggiori costi di produzione. |