In aumento la produzione di carne bovina Ue, cresce l’Italia
Ancora un dato positivo per il mercato della carne bovina europea. Secondo l’analisi della Commissione Ue elaborata dall’Ismea nel 2018 è attesa una crescita dello 0,5% della produzione al traino dei 13 nuovi Paesi comunitari. L’incremento della produzione è nella Ue a 15 dell’1,7%, mentre balza del 4,8% nei 13 “nuovi partner”. In particolare a crescere saranno le produzione di Italia, Francia, Gran Bretagna e Austria e dei Paesi dell’Est con la Polonia in prima fila. Mentre a perdere posizioni sono Paesi Bassi, Germania, Belgio e Romania. La gran parte dell’incremento di capi macellati è da attribuire al maggior numero di vitelloni e manze e dall’aumento del peso dei capi macellati. Modeste invece le macellazioni di vitelle e vitelli. A favorire il recupero degli allevamenti da carne è la ristrutturazione delle stalle da latte a seguito della grave crisi che ha colpito il settore negli anni scorsi. I due terzi della produzione di carne bovina deriva infatti da mandrie da latte che, secondo i dati della Dg Agricoltura, si sono ridotte dell’1%. |
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