Sviluppo rurale, proposte Ue di modifica degli aiuti ai boschi
Sulla Gazzetta ufficiale del 21 novembre è stata pubblicata la comunicazione di approvazione della Commissione Ue dell’esenzione dalla notifica per alcuni regimi di aiuto nei settori agricolo, forestale e nelle zone rurali. Si tratta di interventi tecnici che consentono di recepire le modifiche alle norme sul sostegno allo Sviluppo rurale. Tra gli aiuti per i quali non è richiesta la notifica, sulla base delle modifiche apportate al regolamento 702 del 2014, ci sono quelli per la partecipazione degli agricoltori in attività a regimi di qualità per il cotone e i prodotti alimentari. E’ stato anche stabilito che gli aiuti ai sistemi agroforestali finanziano i costi di allestimento, rigenerazione e rinnovamento e un premio annuale per ettaro. I costi per tali operazioni ammessi sono quelli per l’impianto di alberi, compresi i costi del materiale da impianto, l’impianto, la conservazione delle sementi e il loro trattamento, i costi per convertire foreste o terreni boschivi compresi i costi per l’abbattimento di alberi, di diradamento o potatura e di protezione contro gli animali da pascolo. Sono comprese le spese per gli studi di fattibilità, per il piano di allestimento, preparazione e protezione del suolo, quelli di reimpianto relativamente al primo anno successivo all’allestimento o rinnovamento di un sistema agroforestale. Gli aiuti dell’intensità massima dell’80% sono riconosciuti oltre che per le operazioni di investimento e dei costi di impianto anche per la rigenerazione e il rinnovamento. |