Efsa, ecco il piano di lavoro per il 2009
L’Efsa ha adottato sia il piano di lavori per il 2009 che, più in generale, il piano strategico che porterà l’Agenzia fino al 2013. Il budget è stato ampliato, fino ad arrivare a 73 milioni di euro annui. Il Consiglio ha inoltre confermato 8 dei 10 gruppi di lavoro e il suo Comitato Scientifico. Prosegue inoltre la strategia di reperimento dati da ben 366 organismi esterni, finanziati da 7,5 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione dell’Efsa ha inoltre approvato il Piano Strategico 2009-2013, cui Coldiretti aveva fatto avere propri suggerimenti. Per tenere il passo con le nuove sfide che la tecnologia agroalimentare pone, l’Efsa ha aumentato senza ombra di dubbio la quantità del lavoro svolto. Facendo il punto sulle attività del 2008 (tra cui la predisposizione di linee guida per la valutazione di residui di pesticidi, studi sulle nanotecnologie, nuove linee guida per la valutazione degli Ogm, nuovi studi sugli additivi per mangimi), l’Efsa sarà inoltre chiamata a svolgere un’intensa attività sulla valutazione delle indicazioni nutrizionali e salutistiche ammissibili sui prodotti alimentari, dopo l’ondata (circa 10.000) che le sono in procinto di arrivare dalla Commissione. Il 2009 inizia poi con 2 studi importanti: il primo in realtà è una consultazione pubblica in cui l’Agenzia chiede pareri circa la metodologia di Valutazione del Rischio, in modo da migliorare le pratiche attuali grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati; il secondo riguarda invece un tema delicato, ovvero il declino del patrimonio dell’apicoltura europea, che sarà approfonditamente rivisto. |