il Punto Coldiretti

I consumatori europei bocciano la carne clonata

La principale organizzazione dei consumatori europea, la Beuc, ha chiesto al Consiglio di supportare la moratoria per cibo derivante da cloni o da loro progenie. Almeno in attesa che si faccia luce da un punto di vista scientifico sulle eventuali ripercussioni di salubrità dei prodotti derivanti da animali clonati. La stessa Efsa, afferma  Beuc, avrebbe sottolineato che permangono incertezze e che non tutti i temi sono stati adeguatamente considerati.

Ad oggi, l’84% dei consumatori europei è preoccupato della clonazione per fini alimentari, e teme effetti a lungo termine per la salute e per la sicurezza alimentare. Inoltre un nervo scoperto riguarda l’impossibilità di conoscere esattamente i cibi da animali clonati o loro progenie, per causa di mancata etichettatura e tracciabilità.

La proposta forte della  Beuc allora sarebbe quella di estendere il periodo di moratoria di 5 anni come proposto dalla Commissione Europea, circa la commercializzazione e le importazioni di cibo da animali clonati o della progenie, almeno finché non si raggiunga una conoscenza più approfondita della materia e contestualmente venga garantita una reale possibilità di scelta in carico ai consumatori.

Il Direttore generale di Beuc, Monique Goyens, avrebbe poi sottolineato come ad oggi non vi siano chiari benefici per i consumatori che derivano dalla clonazione, ed inoltre sarebbero possibili dei veri e propri raggiri, come vendere come biologico latte da progenie di animali clonati, distruggendo la fiducia dei consumatori circa il marchio del biologico.

Ricordiamo che in precedenza Efsa si è spesso occupata della clonazione, verificando la bassa probabilità di sopravvivenza degli animali clonati. Inoltre, il Gruppo europeo sull’etica nelle scienze e nelle nuove tecnologie (Gee) a gennaio del 2008 aveva espresso un parere critico, sottolineando la sofferenza dei cloni e ponendo importanti interrogativi sulla procedura, rispetto ai reali benefici apportati.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi