Al via l’accordo Ue-Norvegia per un’ulteriore apertura sui prodotti agricoli
Sulla Gazzetta ufficiale europea è stato pubblicato l’accordo tra Unione europea e Norvegia relativo a preferenze commerciali supplementari per i prodotti agricoli che è entrato in vigore il 14 maggio scorso. In partica si eliminano i dazi norvegesi sull’import di 36 prodotti dalla Ue e vengono introdotti contingenti tariffari a dazio zero per l’import dalla Norvegia di prodotti sensibili, tra cui polli e formaggi. L’intesa, secondo quanto si legge nell’accordo, ha lo scopo di promuovere la liberalizzazione progressiva degli scambi di prodotti agricoli tra Ue e Norvegia e tra due anni ci sarà un nuovo esame delle condizioni degli scambi agricoli. Nella lista dei prodotti agricoli norvegesi che entrano nell’Unione europea ci sono, tra gli altri, ossa, sangue, carni e polvere di sangue, granturco dolce, glutine di frumento alghe, zucchero d’acero per l’alimentazione animale, fegati grassi di oche e anatre (freschi o refrigerati), fagioli, funghi, more di rovo o gelso, ribes rosso anche cotto e congelato, mirtilli e succo di mirtilli, bevande fermentate (sidro, sidro di pere, sakè, idromele), carni e frattaglie, carni di pecore e capre (fresche, refrigerate e congelate) siero di latte, fiori e patate a fette sottili fritte o al forno, Ricordiamo che L’Unione europea e la Norvegia sono firmatari dell’accordo sullo Spazio economico europeo (accordo See), che prevede la libera circolazione delle merci, ad eccezione dei prodotti agricoli e della pesca. Per quanto riguarda l’agricoltura, l’articolo 19 dell’accordo See dispone che le parti riesaminino ad intervalli biennali la situazione degli scambi di prodotti agricoli . L’ultima revisione era stata fatta nel 2011. |