Report Ue, si impenna l’import europeo dagli Usa
Impennata delle importazioni dagli Stati Uniti, mentre a livello di prodotti calano gli acquisti di olio di palma. Sono alcuni dei dati che emergono dall’ultimo report sul commercio di prodotti agroalimentari dell’Unione Europea pubblicato il 25 settembre dalla Commissione Ue. Il valore delle esportazioni di prodotti agroalimentari dell’Unione europea si è fermato nel mese di luglo a 11,5 miliardi, mentre l’import si è attestato a 9,3 miliardi. Il valore dell’export è superiore del 2% rispetto allo stesso mese del 2017, l’import si è ridotto dello 0,6% sempre comparato a luglio 2017 Il surplus della bilancia commerciale ha raggiunto 2,2 miliardi. A calare sono state le vendite in Cina, ma l’Europa ha esportato meno anche in Iran. Performance positive in Libia, Singapore e Giappone. A livello di settori a crescere sono stati vino e alcolici con un aumento rispettivamente di 82 e 48 milioni. In costante crescita grano e altri cereali. Giù invece prodotti vegetali (-45 milioni) e polvere di latte (- 43 milioni). Le importazioni dagli Stati Uniti hanno messo a segno un incremento di 184 milioni rispetto a maggio 2017, l’aumento più forte degli ultimi mesi. Il maggior calo si registra invece per l’import da Ucraina, Indonesia e Paraguay. Per quanto riguarda I prodotti i maggiori rialzi si rilevano per semi di soia e semi di cacao, mentre sono crollati gli acquisti di oli vegetali e olio di palma. |
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