Indicazioni geografiche: lanciato Glview, il nuovo portale Ue
Un “Chi è” completo delle indicazioni geografiche europee. Il 25 novembre scorso è stato lanciato GIview il portale di tutte le indicazioni geografiche. Il database contiene dati relativi al tipo di Ig (Dop, Igp, Ig), lo status giuridico, la base di protezione in relazione a tutte le IG che coprono vini, bevande spiritose e vini aromatizzati, prodotti agricoli e alimentari protetti a livello Ue. GIview è aperto alle autorità nazionali e ai gruppi di produttori per caricare dati relativi ai gruppi di produttori IG e gli organismi di controllo, mappe, fotografie, descrizione del prodotto, area geografica , dichiarazioni di sostenibilità e altre informazioni. GIview, spiega la nota pubblicata sul sito della Commissione agricoltura europea, fornirà anche un facile accesso al portale sull’applicazione della proprietà intellettuale , sviluppato e gestito dall’EUIPO, che svolge una funzione ponte tra i titolari dei diritti e le autorità di contrasto . Il portale offre anche informazioni sulle indicazioni geografiche non Ue, ma protette a livello comunitario tramite accordi bilaterali e multilaterali e sulle indicazioni geografiche della Ue protette nei Paesi terzi. Le indicazioni geografiche – sottolinea la nota – sono una risorsa economica fondamentale per l’Unione europea e fanno parte del sistema dei diritti di proprietà intellettuale Ue. Il settore delle indicazioni protette garantisce 400. 000 posti di lavoro in tutta l’Unione europea e contribuisce al Pil con più di 20 miliardi. Secondo uno studio della Commissione il valore delle vendite annuali di prodotti protetti da IG ammonta a 74,76 miliardi di euro all’anno, un quinto dei quali deriva dalle esportazioni fuori da confini della Ue. |