Proseguono i lavori al Ministero delle Politiche agricole del tavolo di lavoro che si sta occupando della riforma del sistema vivaistico frutticolo in Italia. L’Italia infatti dovrà recepire entro il 1° gennaio 2017 le direttive Ue n°96, 97, 98 del 2014
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E’ stato raggiunto l’accordo interprofessionale del kiwi 2016. Definiti i parametri minimi per la raccolta e per l’immissione in commercio in Italia, senza la fissazione di date. Previsti, invece, parametri qualitativi e date per le spedizioni all’estero
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E’ stato pubblicato l’elenco delle domande presentate per il Primo insediamento finalizzato all’acquisto di aziende agricole da parte di giovani
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E' atteso un calo di circa il 10% della produzione di vino in Francia rispetto allo scorso anno con produzione si dovrebbe quindi attestare a 42,9 milioni di ettolitri, di molto inferiore ai 48,5 milioni di ettolitri stimati per l’Italia dall’Ismea
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Per sostenere gli allevamenti terremotati arriva la caciotta solidale, resa possibile da una mobilitazione straordinaria per garantire ogni giorno la mungitura e l’alimentazione delle mucche sopravvissute
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In base a quanto stabilito dalla normativa comunitaria, il luppolo e i prodotti derivati dal luppolo ai fini della commercializzazione e trasformazione devono essere certificati. Tuttavia sono previste delle deroghe
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E’ stato istituito il Gruppo di lavoro “Sughero” le cui attività sono programmate per il triennio 2016-2018 e rientrano nel tavolo tecnico della filiera del legno
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Il Ministero delle Politiche agricole ha lanciato la consultazione pubblica sulle linee guida per l’Agricoltura di Precisione. Ad oggi circa l'1% della superficie agricola coltivata in Italia vede l'impiego di mezzi e tecnologie basati su questo metodo
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In queste ultime settimane la Regione Campania, Puglia e Sardegna hanno aperto il bando giovani agricoltori dei rispetti Piani di sviluppo rurale
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E’ scattato il via alle domande per l’accesso agli aiuti per quegli allevatori che ridurranno la produzione di latte. La prima tranche di richieste scade il 21 settembre prossimo e garantirà 14 centesimi per ogni kg di latte che sarà prodotto in meno
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Il nuovo piano per il settore floroviaaistico 2017-2019, oltre a riprendere i punti ancora attuali e non realizzati del precedente, dovrà prevedere un ordine di priorità, un cronoprogramma delle azioni e l’individuazione di “chi fa che cosa”
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I servizi della Commissione Ue stanno lavorando su una revisione delle indennità di ritiro previste nell’ambito delle misure attivabili per le crisi di mercato nel settore ortofrutticolo
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Sono quasi mille le aziende agricole delle campagne terremotate dove si sono verificati danni strutturali alle case, alle stalle e ai fabbricati rurali ma anche perdite di mercato per la difficile collocazione del prodotto
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A sostenere il Pil in Italia contribuisce l’agricoltura che con +1,8% del valore aggiunto fa registrare l’aumento annuale più elevato con un tasso pari al triplo di quello dell’industria e più del doppio di quello dei servizi
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Secondo Coldiretti ci sono tutte le condizioni per alzare anche in Italia il prezzo pagato agli allevatori da Lactalis che ha giustamente chiuso un accordo in Francia con un aumento di 3 centesimi al litro
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Nel giro di dieci anni i cinghiali sono raddoppiati, superando il numero record di un milione e mettendo a rischio non solo le produzioni made in Italy e l’assetto idrogeologico del territorio, ma anche la vita degli automobilisti
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E’ stato approvato alla Camera dei deputati il decreto enti locali, che contiene importanti interventi per il settore agricolo con particolare riguardo per i settori lattiero-caseario, cerealicolo e della suinicoltura
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Il decreto-legge enti locali contiene una fondamentale disposizione che valorizza il ruolo delle associazioni di categoria affidando loro il compito di stipulare accordi quadro nel settore lattiero-caseario
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Stop al pesce fresco a tavola per l’avvio del fermo pesca che porta al blocco delle attività della flotta da pesca italiana lungo l’Adriatico da Trieste a Rimini
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La qualità del grano italiano non può essere certo messa in discussione ed è confermata dalla nascita e dalla rapida proliferazione di marchi che garantiscono l’origine nazionale del grano impiegato al 100%
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