In base ad una indagine del “The Guardian” ben il 38 per cento dei prodotti presi a campione nella gdo presenta problemi
|
E’ stato pubblicato sul portale del Servizio igiene alimenti e nutrizione (Sian) un rilevante documento concernente le risposte alle domande poste dagli operatori del settore oleario a seguito degli obblighi di registrazione
|
La Commissione europea ha pubblicato una proposta con la quale intende riunire in un unico quadro e rafforzare i due programmi “Frutta nelle scuole” e “Latte nelle scuole”
|
Sono esentati dall’obbligo di applicazione del piano solo i gruppi di allevamenti con capacità strutturale inferiore a 250 capi
|
L’attività di controllo consiste nel verificare la conformità con le norme comunitarie nel settore della sicurezza e qualità degli alimenti e in ambito veterinario e fitosanitario
|
Con il Regolamento Ue 1169/2011, “Informazione Alimentare ai Consumatori”, verrà fatto obbligo di indicare in etichetta soltanto la azienda produttrice (“la casa madre”)
|
Gli strumenti promettono un maggiore controllo della contaminazione accidentale con materiale GM, ma anche lotta a introduzione volontaria su mercati
|
A rivelarlo questa volta è una ricerca condotta da un gruppo di scienziati dell’Università della California recentemente pubblicata sulla rivista scientifica Plos One
|
Aspettativa di vita ridotta fino a sette anni per chi è in sovrappeso o soffre di obesità
|
Il Reg. 1935/2004 stabilisce all’art. 16 che i materiali e gli oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti devono essere corredati di una dichiarazione scritta che attesti la conformità alla normativa vigente
|
L’etichetta di un prodotto alimentare è veicolo di informazioni al consumatore e può anche designare specifiche qualità del prodotto o sottolinearne alcune caratteristiche
|
Nel Regno Unito, la pubblica amministrazione ha sanzionato una prassi diffusa in tutta la grande distribuzione europea, inclusa quella italiana
|
L’armonizzazione delle etichette volontarie da parte della Commissione Europea non ha tempi certi
|
In base ad una ricerca, fornire anche una sola mela al giorno a tutte le persone al di sopra dei 50 anni potrebbe salvare 8.500 vite all’anno nel Regno Unito
|
Per le preparazioni alimentari l’operatore deve utilizzare solo gli additivi inclusi nelle liste positive comunitarie e secondo le modalità stabilite dalla legislazione
|
A confermare tuttavia l’impatto positivo in termini di salute è uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Birmingham
|
Durante un recente Consiglio dei Ministri dell’Ue, ben 9 Stati membri hanno condiviso le preoccupazioni dell’Italia circa la discriminazione di alimenti come olio e formaggio
|
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il regolamento per quanto riguarda l’indicazione del paese di origine o del luogo di provenienza delle carni fresche, refrigerate o congelate
|
L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha acquisito un mandato per emanare una opinione scientifica sulle procedure di macellazione per le diverse specie animali
|
Le critiche di Coldiretti al nuovo sistema di etichettatura nutrizionale adottato dal Regno Unito
|