A New York scoperto del prodotto venduto come italiano nonostante provenisse dall'Olanda
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Secondo due studi le sostanze contenute nelle due spezie agiscono contro le cellule tumorali e riducono il colesterolo
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I risultati di uno studio condotto a Parigi dal 2007 al 2008 coinvolgendo 7.130 consumatori
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L'accordo rappresneta un passo avanti molto importante per il nostro comparto agroalimentare
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Nuova ricerca dell'Università di Milano sul consumo di prodotti ortofrutticoli
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Il Forum di Alto Livello sulla filiera alimentare ha presentato una nuova proposta che non smbra però in grado di riequilibrare i rapporti tra gdo e produttori
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A fare luce arriva uno studio tutto italiano sui fattori funzionali di questo tipo di ortaggio pubblicata sul British Journal of Nutrition, a nome del Cnr e della Università di Pisa
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Coldiretti ha ricordato che è opportuno attivarsi per far ripartire concretamente l’applicazione della Legge 3 febbraio 2011 n.4 sull’origine
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Con la nuova legislazione Ue sull’importazione di alcuni prodotti alimentari dai paesi terzi sarà più difficile scoprire gli alimenti a rischio
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La normativa vigente prevede l’obbligo di indicare il luogo di origine in etichetta ma non pe rilpesce servito al risotorante
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Il consumo di queste bevende comporterebbe il rischio di sviluppare patologie legate all’apparato cardiocircolatorio, soprattutto negli uomini
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Due studi dimostrano come frutta e verdura possano costituire una efficace barriera in grado di ridurre notevolmente i rischi di questa forma di neoplasia
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I prodotti fitosanitari contraffatti importati illegalmente in Europa – circa un quarto del totale, secondo i dati Europol – sono molto più pericolosi di quelli autentici
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Regolamento in vigore dal prossimo giugno, gli Stati Membri avranno 18 mesi di tempo per aggiornare la propria normativa nazionale
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Diffusi i risultati dello studio effettuato dai ricercatori dell’Università di St Andrews
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Il Basmati arriva dal Pakistan mentre una ricerca francese inchioda la Monsanto
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Il tema delle agromafie al centro di una conferenza organizzata a Bruxelles dalla Commissione Europea
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La malattia sta interessando gli allevamenti del Nord Europa causando diminuzione della produzione di latte, febbre, diarrea nel bestiame, oltre a malformazioni nei nuovi nati
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La vicenda potrebbe avere conseguenze anche sul mercato europeo, verso il quale potrebbero ora aumentare le esportazioni brasiliane
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I dati di una ricerca condotta dall’Università della Pennsylvania, pubblicata dall’American Journal of clinical Nutrition
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